L'aumento annuale del costo dell'elettricità fa riflettere gli utenti sui metodi per controllarne i consumi e sulle modalità di risparmio. Le istruzioni per qualsiasi tecnica indicano la potenza del dispositivo. Tuttavia, questo è un valore medio e può variare in base a determinati fattori. Come calcolare correttamente il consumo di elettricità degli elettrodomestici può essere trovato in questo articolo.

Consumo elettrico degli elettrodomestici: tabella e consigli per il risparmio

Più elettrodomestici usi nella tua casa, maggiori saranno i tuoi costi energetici.

1 kW quanti watt: il concetto di grandezze fisiche

Tutti gli elettrodomestici utilizzano l'elettricità come fonte di energia. Il passaporto tecnico di ciascun dispositivo indica la potenza nominale senza tenere conto delle condizioni e delle modalità del suo funzionamento. Per i dispositivi a bassa potenza, questo parametro è indicato in watt e per i dispositivi più potenti viene utilizzato il valore dei kilowatt. La potenza del dispositivo indica la velocità con cui l'energia viene convertita o consumata. Questo è il rapporto tra il lavoro e il tempo durante il quale è stato eseguito. Il propulsore prende il nome dall'inventore irlandese James Watt, il creatore del primo motore a vapore.

Consumo di elettricità degli apparecchi in modalità standby (kWh / anno)

Consumo di elettricità degli apparecchi in modalità standby (kWh / anno)

L'uso di un watt non è limitato all'ingegneria elettrica. Questa unità viene utilizzata per determinare la coppia delle centrali elettriche, il flusso di energia acustica e termica, l'intensità della radiazione ionizzante. Per capire se 1 W è molto o poco, puoi considerare questi esempi. I trasmettitori di telefoni cellulari hanno una potenza di 1 W. Per le lampade a incandescenza, questo parametro è 25-100 W, per un frigorifero o TV 50-55 W, un aspirapolvere - 1000 W e per una lavatrice - 2500 W.

Per non usare molti zeri, dovresti sapere quanti watt ci sono in 1 kW. Il prefisso "chilo" è un multiplo di mille. Si tratta di moltiplicare il valore per mille. Pertanto, 1 kW in W è 1000.

C'è anche il concetto di vilowattora (kWh). Questo è un valore che indica la quantità di energia elettrica consumata dal dispositivo per unità di tempo. In altre parole, possiamo dire che kWh è la quantità di lavoro che un dispositivo fa in un'ora.Per capire la dipendenza di queste quantità, considera un esempio. Il consumo energetico del televisore è di 200 W. Se funziona per 1 ora, il dispositivo consumerà 200 W * 1 ora = 200 W * h. Se funziona per 3 ore, durante questo periodo trascorrerà 200 W * 3 ore = 600 W * h.

Potenza totale in W: quanti kW di energia vengono consumati dagli elettrodomestici

Ogni appartamento è dotato del necessario set di elettrodomestici e apparecchiature elettriche. Ogni tipo di tecnologia è caratterizzato da caratteristiche tecniche individuali, tra cui potenza e consumo energetico. Il valore totale di tutti questi fattori determina la quantità totale di energia elettrica consumata, che sarà diversa per ogni famiglia.

Distribuzione dei consumi energetici degli apparecchi elettrici in percentuale

Distribuzione dei consumi energetici degli apparecchi elettrici in percentuale

Al fine di pianificare eventuali costi, alcuni proprietari ricorrono alla compilazione di una tabella dei consumi di elettricità degli elettrodomestici all'ora, dove indicano il nome del consumatore, la sua potenza e la durata di funzionamento nell'arco della giornata. Le informazioni sul consumo totale di elettricità da parte degli elettrodomestici e degli elementi di illuminazione sono necessarie per l'installazione di dispositivi di commutazione e protezione e per la selezione della sezione dei cavi per il cablaggio elettrico.

Nota! Per determinare la potenza totale, i valori dei consumatori corrispondenti devono essere convertiti in un'unità di misura, quindi è importante sapere quanti W sono in 1 kW.

Dalla tabella seguente, puoi concludere quali elettrodomestici consumano più elettricità. Questi includono un sistema di illuminazione, frigorifero, TV, computer, lavatrice, bollitore elettrico e ferro da stiro. Il valore totale è in media di 120-180 kW al mese. I costi aggiuntivi includono l'uso di piccoli elettrodomestici sotto forma di asciugacapelli, macchina per il caffè, mietitrebbia, caricabatterie e altri elementi che forniscono il livello di comfort richiesto. Nel periodo estivo viene preso in considerazione anche l'uso di un condizionatore d'aria e in inverno - riscaldatori elettrici a olio, che aggiungono 60-100 kW.

Tabella dei consumi energetici degli elettrodomestici

Per ogni casa, il numero di dispositivi elettrici, il valore del loro consumo di elettricità e la durata del funzionamento saranno diversi. La tabella seguente per il consumo di energia degli elettrodomestici contiene informazioni medie:

Nome del dispositivo potenza, kWt Orario di lavoro giornaliero, h Consumo giornaliero, kW * h Consumo mensile, kW * h
Frigo 0,15-0,6 24 3,6-8,6 10,8-25,8
Illuminazione (lampade 10 x 20 W) 0,020 5 0,1 3
Rondella 1-2,2 1 1-2,2 20-30
Aspirapolvere 0,65-2,2 15 minuti 0,16-0,55 1,6-5,5
televisore 0,1-0,3 5 0,5-1,5 15-30
Microonde 1,5 30 minuti 0,75 10-15
Bollitore elettrico 0,7-3 15 minuti 0,25-0,75 7,5-16,5
Un computer 0,1-0,2 5 0,5-1 7-20
Ferro 1,1 15 0,3 5-8
Lavastoviglie 0,5-2,8 1 0,5-2,8 7,5-15
Multicooker 0,2-2,4 1 0,2-2,4 2-24
Robot da cucina 0,2-2,0 15 minuti 0,05-0,5 0,5-3
Aria condizionata 0,7-1,3 7 3,5-8 15-35
Asciugacapelli 1,2-1,5 15 minuti 0,3-0,4 5-7
Riscaldatore 1,5 5 7,5 75
Stufa elettrica 2-8,5 3 5-10 30-150
Caffettiera 1,5-3,5 15 minuti 0,3-0,8 5-10
cappuccio 0,1-0,5 3 0,3-1,5 3-4,5

 

Frigorifero: quanti watt l'ora

Alla domanda su quali elettrodomestici consumano più energia, il frigorifero sarà il primo della lista. Un tale dispositivo funziona 24 ore su 24. Il consumo energetico effettivo del frigorifero è calcolato in base alla classificazione internazionale di efficienza energetica dei dispositivi. Questo parametro è indicato da una lettera con un certo numero di plus, più sono, minore è il livello di consumo di energia elettrica.

La classificazione di efficienza energetica di un elettrodomestico è la seguente:

  • A ++ - la classe più alta con il massimo risparmio energetico. Il consumo di elettricità è del 30% del valore standard;
  • A + - consumo energetico - 30-42% dello standard;
  • A - consumo energetico - 42-55% dello standard;
  • B - consumo energetico - 55-75% dello standard;
  • С - consumo di energia - 75-90% dello standard;
  • D - consumo di energia - 90-100% dello standard;
  • E - consumo di energia - 100-110% dello standard;
  • F - consumo energetico - 110-125% dello standard.

Tuttavia, il parametro di efficienza energetica è molto nella media.Poiché la quantità di elettricità consumata dal frigorifero è influenzata dalla modalità di funzionamento, dal carico, dal numero di aperture della porta.

Il frigorifero consuma più energia di qualsiasi apparecchio elettrico

Il frigorifero consuma più energia di qualsiasi apparecchio elettrico

Nota! Le istruzioni per il frigorifero indicano la classe di efficienza energetica e la quantità di elettricità che consuma all'ora.

Il consumo energetico annuo corrisponde a 220-460 kW. È impossibile ottenere un risultato accurato per una tabella dei consumi di elettricità al giorno o al mese semplicemente dividendo questo valore. Poiché il consumo di energia è influenzato da una serie di fattori, come la capacità di congelamento, la temperatura ambiente, il livello di riempimento degli alimenti.

Per ridurre il consumo energetico del frigorifero è necessario far funzionare correttamente il dispositivo, non lasciare vuoto lo spazio interno quando è acceso, non aprire la porta per molto tempo, non mettere cibi caldi, controllare lo stato delle guarnizioni, assicurarsi che ci sia uno spazio tra il frigorifero e la parete, scongelare regolarmente, lavare e asciugare l'unità.

Come calcolare il consumo di elettricità della tua TV

La TV è un elemento indispensabile degli elettrodomestici in ogni casa. Spesso i proprietari installano più copie per ogni stanza. I dispositivi possono essere di diversi tipi: modelli con tubo catodico, LED, LSD o TV al plasma. Il consumo energetico del dispositivo è influenzato dal tipo, dalle dimensioni dello schermo, dal colore, dalla luminosità, dal bilanciamento del bianco e del nero, dal tempo di lavoro attivo, dalla durata della permanenza in modalità di sospensione. Sulla base della tabella del consumo di elettricità degli elettrodomestici, la TV utilizza una media di 0,1-0,3 kW.

Il consumo di elettricità dipenderà dal tipo e dalla modalità di funzionamento del televisore

Il consumo di elettricità dipenderà dal tipo e dalla modalità di funzionamento del televisore

La potenza dei televisori a tubo catodico in watt è di 60-100 watt all'ora. In media, può lavorare circa 5 ore al giorno. Il consumo mensile raggiunge i 15 kW. Questa è la quantità di elettricità che verrà spesa per il suo lavoro attivo. Il televisore consuma anche 2-3 watt l'ora in modalità standby quando è collegato. Il consumo energetico totale può essere di 16,5-17,5 kW al mese.

Il consumo energetico dei modelli LED o LSD dipende direttamente dalle dimensioni dello schermo. Ad esempio, una TV LSD da 32 pollici consumerà 45-55 watt l'ora durante il funzionamento e 1 watt in standby. Il consumo totale di elettricità al mese è di 6,7-9 kW. I modelli LED consumano in media il 35-40% di elettricità in meno. In modalità attiva, una TV da 42 pollici utilizzerà 80-100 watt, in modalità di sospensione - 0,3 watt. Il consumo totale mensile sarà di 15-20 kW.

I televisori al plasma hanno una buona riproduzione dei colori. La potenza del televisore in kW è 0,15-0,19 in modalità attiva e 120 W / giorno in modalità sleep. Il consumo totale per il mese può essere di 30-35 kW. Per risparmiare energia, è necessario scollegare la spina dalla presa, regolare correttamente il livello di luminosità a seconda dell'ora del giorno e impostare il timer per lo spegnimento automatico.

Funzionamento della lavatrice: quanti kilowatt consuma il dispositivo

Il calcolo di quanti watt una lavatrice spende per un ciclo di lavaggio segue dal calcolo della sua marca, modello e caratteristiche tecniche. L'energia viene spesa per il funzionamento del motore elettrico, che può essere compreso tra 400 e 800 W, elemento riscaldante - 2 kW, pompa per lo scarico dell'acqua - 40 W, sistema di controllo in modalità standby - 3-10 W. Questo indicatore dipende direttamente dal consumo di energia.

Maggiore è la temperatura di lavaggio, maggiore è il consumo di energia.

Maggiore è la temperatura di lavaggio, maggiore è il consumo di energia.

La modalità di lavaggio influisce anche sul consumo totale. Più bassa è la temperatura dell'acqua, il tempo di funzionamento del dispositivo e il numero di giri, meno la macchina consumerà energia. Le lavatrici hanno una classe di efficienza energetica che determina la quantità di elettricità richiesta:

  • classe A + - consumo energetico 0,17 kW * h;
  • classe A - 0,17-0,19 kWh;
  • classe B - 0,19-0,23 kWh;
  • classe C - 0,23-0,27 kWh;
  • classe D - 0,27-0,31 kWh;
  • classe E - 0,31-0,35 kWh;
  • classe F - 0,35-0,39 kWh;
  • classe G - più di 0,39 kWh.

In base alla classe, modello, modalità, carico e temperatura dell'acqua, la macchina consuma 300-1600 W * h in un ciclo di lavaggio.

Per ridurre la quantità di elettricità consumata, è necessario scegliere la modalità ottimale, che dipenderà dal grado di contaminazione del bucato e dalla sua composizione. Una parte significativa dell'elettricità viene spesa per il riscaldamento dell'acqua e la filatura. La macchina deve essere a pieno carico, poiché le unità non possono determinare la relazione tra la quantità di biancheria e il valore del consumo di elettricità per ciclo. La macchina deve essere pulita almeno una volta ogni sei mesi utilizzando detergenti speciali.

Molti modelli di lavatrici hanno modalità di risparmio idrico ed energetico

Molti modelli di lavatrici hanno modalità di risparmio idrico ed energetico

Consumo di elettricità di una stufa elettrica

I fornelli elettrici sono molto apprezzati dai consumatori. La quantità di energia elettrica consumata dall'apparecchio è influenzata dal tipo di piano cottura, che può essere a induzione o da riscaldamento, dal diametro dei bruciatori, dalla potenza e dalla funzionalità del dispositivo.

Nota! Una superficie a induzione consuma meno elettricità di una elettrica.

La potenza di un elettrodomestico dipende direttamente dal numero di bruciatori e dal loro diametro, che può essere 14,5; 18 e 20. Di conseguenza, il consumo di energia è 1; 1,5 e 2 kW.

La potenza del forno corrisponde a 1,8-4 kW. Il consumo energetico minimo per zona di cottura è di 1 kW. La potenza massima della stufa elettrica viene calcolata tenendo conto del numero di bruciatori funzionanti contemporaneamente, della modalità di funzionamento del forno. Può essere 5-8,5 kW, come si può vedere dalla tabella della potenza degli elettrodomestici e del loro consumo energetico.

Per risparmiare energia durante il funzionamento di una stufa elettrica, è necessario attenersi ad alcuni consigli:

  • è necessario scegliere il diametro corretto della padella per un bruciatore specifico;
  • è meglio usare piatti con fondo piatto;
  • per risparmiare la perdita di calore, coprire la pentola con un coperchio.
Rispettando semplici regole di cottura, è possibile risparmiare il consumo di energia della cucina elettrica.

Rispettando semplici regole di cottura, è possibile risparmiare il consumo di energia della cucina elettrica.

Quanto consuma un boiler elettrico

Le caldaie elettriche sono installate nelle case per il riscaldamento e il riscaldamento dell'acqua. Tuttavia, dietro la semplicità del design e la facilità d'uso, c'è un grande consumo di elettricità. I modelli di caldaie elettriche differiscono per potenza, design, numero di circuiti e metodo di riscaldamento del liquido di raffreddamento (elementi riscaldanti, elettrodo o riscaldamento a induzione). Le caldaie a doppio circuito sono utilizzate per il riscaldamento e il riscaldamento dell'acqua. I modelli di caldaie sono più economici di quelli scorrevoli.

La scelta della caldaia viene effettuata in base alla potenza richiesta, che deve avere per fornire il riscaldamento dei locali di una data area. Nel calcolo, è necessario tenere presente che kW è la potenza minima del dispositivo richiesta per riscaldare 10 metri quadrati di area della stanza. Inoltre, vengono prese in considerazione le condizioni climatiche, la presenza di isolamento aggiuntivo, le condizioni di porte, finestre, pavimenti e la presenza di crepe in essi, la conduttività termica delle pareti.

Importante! La potenza finale della caldaia elettrica è influenzata dal metodo di riscaldamento del liquido di raffreddamento, mentre i dispositivi ad elettrodi sono in grado di riscaldare una vasta area, spendendo meno elettricità.

Per determinare il consumo di energia di una caldaia elettrica, è necessario calcolare la modalità del suo funzionamento. Si tenga presente che il dispositivo funzionerà a piena capacità per metà della stagione. Il calcolo tiene conto della durata del suo lavoro al giorno. Pertanto, per determinare il consumo totale di elettricità al giorno, è necessario moltiplicare il numero di ore per la potenza del dispositivo.

Le caldaie a doppio circuito consumano elettricità sia in inverno che in estate

Le caldaie a doppio circuito consumano elettricità sia in inverno che in estate

Per ridurre il costo del consumo energetico della caldaia, è necessario installare un contatore bifase, in base al quale il calcolo dell'elettricità notturna viene eseguito a una tariffa ridotta. Risparmierà anche l'uso di un dispositivo di controllo automatico per apparecchi elettrici, che controllerà il funzionamento del dispositivo in base all'ora del giorno.

Consumo di energia elettrica del condizionatore d'aria

Il consumo di elettricità da parte del condizionatore d'aria dipende direttamente dalla modalità di funzionamento. Il dispositivo converte la temperatura utilizzando una pompa di calore, il cui funzionamento è garantito pompando il liquido di raffreddamento, freon dal compressore, e modificando la pressione nelle linee. Il portatore di calore, a seconda della modalità di funzionamento (raffreddamento o riscaldamento), passa dallo stato liquido a quello gassoso nell'unità esterna o interna.

Il dispositivo entra in modalità standby dopo aver raggiunto la temperatura impostata. Quando va oltre le norme stabilite, il condizionatore si riaccende. Il sistema split funziona periodicamente senza consumare elettricità in modalità standby. La maggior parte dell'energia viene utilizzata per far funzionare il compressore e quindi la ventola.

Il condizionatore d'aria viene selezionato in base alla potenza termica, calcolata in unità termiche britanniche. Tradotti in kilowatt si ottengono i seguenti valori:

  • 7-2 kW;
  • 9-2,5 kW;
  • 12-3,5 kW;
  • 18-5 kW.
La quantità di energia consumata dal condizionatore dipenderà dalla stagione e dalla temperatura ambiente.

La quantità di energia consumata dal condizionatore dipenderà dalla stagione e dalla temperatura ambiente.

Consigli utili! Per selezionare un condizionatore d'aria in base alla potenza termica, è necessario dividere l'area della stanza per 10.

La potenza termica non deve essere confusa con l'energia elettrica. Per calcolare il consumo di elettricità per ora, la capacità di refrigerazione deve essere divisa per 3. Come suggerisce la tabella sopra del consumo di energia degli elettrodomestici, i condizionatori d'aria consumano 0,7-1,3 kW per ora di funzionamento attivo, che dipende dal tipo di compressore.

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Quanta elettricità consuma il bollitore

Un bollitore elettrico è un comodo elettrodomestico che può fornire ai proprietari acqua bollente in pochi minuti.

È necessario calcolare quanti kilowatt consuma un bollitore, tenendo conto della potenza del dispositivo e del volume massimo di liquido che può portare a ebollizione. Maggiore è lo spostamento del dispositivo, più tempo ci vorrà per riscaldare l'acqua e la quantità di elettricità consumata aumenta di conseguenza. D'altra parte, l'elevata potenza del bollitore lo fa funzionare velocemente. Tuttavia, richiede una quantità sufficiente di elettricità.

Tutti i bollitori elettrici sono diversi nei parametri e, di conseguenza, nel livello di consumo energetico

Tutti i bollitori elettrici sono diversi nei parametri e, di conseguenza, nel livello di consumo energetico

Per calcolare quanto consuma il bollitore, è necessario eseguire i seguenti calcoli:

  • la potenza del dispositivo è presa dal passaporto;
  • viene calcolato il tempo necessario per far bollire l'acqua nel bollitore;
  • viene determinato il consumo di elettricità per unità di tempo;
  • il valore risultante dovrebbe essere moltiplicato per il numero di volte che l'acqua viene bollita;
  • viene determinato il consumo mensile di elettricità.

In base alla tabella, la potenza dell'elettrodomestico è compresa tra 700-3000 W, che dipende dal volume della tazza, dal materiale del corpo, dallo spostamento, dal tipo di elemento riscaldante e dalla composizione chimica dell'acqua. L'elemento riscaldante può essere del tipo aperto (spirale) o chiuso (piatto). La prima opzione fornisce un alto tasso di riscaldamento dell'acqua e di conseguenza utilizza meno energia.

Il consumo energetico del dispositivo è influenzato anche dal materiale della custodia. In una ciotola di metallo, l'acqua si riscalda più velocemente.Tuttavia, viene consumata elettricità aggiuntiva per riscaldare la custodia. Anche il vetro si riscalda rapidamente, ma trattiene il calore peggio. La ceramica ha una velocità di riscaldamento lenta, ma l'acqua nel bollitore rimarrà calda per molto tempo.

Importante! Far bollire l'acqua in un bollitore elettrico è meno costoso rispetto all'utilizzo di una stufa elettrica.

Se si riempie il bollitore con una quantità minima di acqua senza riserva, è possibile ridurre lo spreco di acqua ed elettricità

Se si riempie il bollitore con una quantità minima di acqua senza riserva, è possibile ridurre lo spreco di acqua ed elettricità

Per ridurre il consumo di energia del bollitore, scollegare l'apparecchio quando non è in uso. L'acqua del volume richiesto dovrebbe essere versata al suo interno, senza riserva. Lo stato dell'elemento riscaldante deve essere monitorato decalcificandolo regolarmente.

Come ridurre il consumo energetico degli elettrodomestici

Per ridurre il consumo di energia elettrica, che viene consumata dagli elettrodomestici, esistono diverse tecniche efficaci. Un buon risultato si ottiene utilizzando un frigorifero a risparmio energetico che può funzionare in questa modalità tutto l'anno, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.

L'impianto di illuminazione della casa è meglio organizzato utilizzando moderne lampade a led oa risparmio energetico. La loro installazione non solo farà risparmiare energia, ma sono anche caratterizzati da un periodo di funzionamento più lungo. Un buon effetto è l'installazione di illuminazione locale in cucina, camera da letto, corridoio, soggiorno, che consente anche di risparmiare energia.

Importante! L'uso di prolunghe e adattatori aumenta il consumo di energia.

Frigoriferi e congelatori dovrebbero essere scongelati in tempo. La presenza di ghiaccio in eccesso sulle pareti interne dei dispositivi aumenta il consumo energetico.

Suggerimenti per il risparmio energetico

Suggerimenti per il risparmio energetico

Mentre il computer è in esecuzione, è possibile selezionare la modalità di consumo energetico ottimale per esso. Si spegnerà automaticamente quando rimane inattivo per un periodo di tempo specificato. Quando esci dalla modalità sleep, avrai bisogno di molta meno energia rispetto alla normale accensione.

Consigli utili! Sarà possibile ridurre i costi dell'elettricità installando un contatore multi-tariffario, le cui letture notturne e diurne sono calcolate a tariffe diverse. Il costo dell'elettricità è inferiore di notte.

Quando i dispositivi di riscaldamento sono in funzione, è possibile utilizzare schermi termoriflettenti, che aiutano ad aumentare il trasferimento di calore e ridurre il consumo di elettricità.

Quando si scelgono gli elettrodomestici, è necessario tenere conto di quanti watt (kilowatt) il dispositivo consuma all'ora. È meglio dare la preferenza a dispositivi economici che soddisfano i requisiti dichiarati, risparmiando l'energia necessaria per il loro funzionamento.